INSIDE THE YELLOW COCOON SHELL: UN VIAGGIO ALLA RICERCA DELL’ANIMA
«Mi sento...inquieta e soffocata. Come se ci fosse una densa nube che mi avvolge. E mi impedisce di raggiungere la luce. Non posso esistere simultaneamente nella luce e nell’oscurità. Questo mondo mi ha tentato abbastanza a lungo. Devo decidere». Così, nel film Inside the yellow cocoon shell, una giovane donna esprime la sua inquietudine interiore, spirituale. Il bisogno di affrontare senza più tentennamenti ciò che realmente la vita le sta chiedendo. Ma noi facciamo scivolare volentieri questa espressione verso il nostro tempo, i nostri luoghi, la nostra società, dove abitano anime intrappolate in una nube, di cui molto spesso non sono consapevoli appieno. E in questa nube si sono però...
PERFECT DAYS: C’È LUCE ANCHE NEL BUIO
Il nero non è solo oscurità. La luce può anche dimostrarsi illusorio abbaglio. La Realtà non ha un solo strato, un solo piano di azione. Siamo purtroppo noi moderni ad aver perduto la profondità per comprenderla, mentre ci siamo avventurati alla conquista di spazi solo “orizzontali”. Wim Wenders torna al cinema con un film che è senza dubbio una fra le opere più riuscite, poetiche, e toccanti della sua carriera: Perfect days. Un film che ha tuttavia anche i suoi limiti, che può essere esposto a critiche – se ne sono lette alcune però fin troppo sbrigative ed ideologiche – ma che conserva dall’inizio alla fine una sua coerenza e una lucidità che sono davvero rare oggigiorno. Noi qui...
PARLIAMO DI TUTTO, MA NON DI ARTE, VI PREGO!
Per il progetto che stiamo sviluppando, un documentario sui giovani, per ridare voce ai giovani, con i giovani che saranno gli unici protagonisti, stiamo ascoltando diverse voci. Il tema centrale sono “le cose di cui non si può parlare”, un tema che emerge con prepotenza anche in seguito a quanto accaduto negli ultimi quattro anni. Per andare a fondo, per scoprire quali sono le cose che veramente restano sempre nell’ombra, quelle che nessuno ha voluto veramente ascoltare, quelle personali, intime, quelle che si sono strette ad un vissuto e non si fermano ad un’analisi corticale della realtà, della società. Negli anni abbiamo noi stessi maturato un’idea abbastanza precisa di quali temi,...
VIVERE. IN UN FILM LA FIGURA DEL VENERABILE MATTEO FARINA
«Non potremo mai spiegarci i misteri del disegno di Dio, siamo solo uomini. Forse la mia storia, come quella di ognuno, è solo un progetto divino che deve fare il suo corso. È vero, ci sono avvenimenti della nostra vita che dipendono dalle nostre scelte, ma altri accadono ugualmente anche contro la nostra volontà. Ognuno ha una possibile strada per andare a Dio. Sono il tuo servo, Signore. Fai di me ciò che vuoi». Queste parole schiudono un mondo, suggeriscono una direzione che è divenuta estranea all’uomo di questo tempo, ma proprio per questo è ancora più urgente riscoprirla. Sono le parole di un giovane, Matteo Farina, servo di Dio, per il quale è in corso il processo di...
QUALE CINEMA PER QUALE PUBBLICO
Dalla riflessione corrente sull’arte resta sempre fuori colui che dell’arte beneficia: il pubblico. La crisi dell’arte tutta e della sua espressione più tipicamente moderna, il cinema, è parte della crisi epocale nella quale viviamo, crisi in verità “terminale”. Crisi che pertanto avvolge tutta intera questa umanità e tutte le strutture dell’impianto sociale fin dalle sue fondamenta. E ogni crisi comporta un’assunzione di responsabilità e una scelta verso una nuova direzione da prendere. È bene quindi esprimere ancora, seppur in estrema sintesi, quello che è il quadro di riferimento nel quale si inserisce il nostro discorso. Questa specialissima umanità è chiamata vivere il crollo,...