PERCHÉ MANCA UN VERO FERMENTO CULTURALE E ARTISTICO
Per fare Arte e Cultura serve una nuova visione, un nuovo linguaggio, nuove forme che sappiano andare oltre la cornice di “questo mondo” ormai in dissoluzione. Siamo sicuri che invece non siamo schiavi delle stesse forme? Davanti ai nostri occhi sta una società in disfacimento. Quello a cui abbiamo assistito negli ultimi tre anni avrebbe dovuto solo certificarlo anche ai più dormienti, ma ahimè, così non è stato. L’agonia viene da molto lontano e non è, come banalmente ci ostiniamo a credere, circoscrivibile a degenerazioni di carattere morale o ideologico, ma strutturale. In questo termine sta racchiuso il senso profondo di quanto cercheremo di spiegare. La scuola pubblica – statale e...
PIANO CINEMA PER LA SCUOLA: È ORA DI TRACCIARE NUOVE STRADE
Sono i giorni dell’80ma Mostra del Cinema di Venezia. Presso l’Italian Pavilion di Cinecittà all’Hotel Excelsior è stata presentata la quarta edizione del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. I bandi, che verranno pubblicati entro settembre, prevedono per quest’anno uno stanziamento di 22,4 milioni di euro a cui si aggiungono altri fondi non spesi nell’edizione precedente che prevedeva uno stanziamento più che doppio. Presenti, tra gli altri, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni. Quest’ultima ha dichiarato:...
È DIFFICILE ESSERE UN DIO. SPROFONDARE VISIVAMENTE NEL NOSTRO INFERNO
Raccontare il film di addio del regista russo Aleksej German non solo non sarebbe possibile, ma sarebbe oltremodo sbagliato. È difficile essere un dio è un’esperienza immersiva, totalizzante, che non può in alcun modo essere tradotta in semplici parole. Ve ne vogliamo parlare perché a distanza di dieci anni dalla sua realizzazione, questo film appare come la rappresentazione cinematografica dell’ombra della nostra società e di quello che potrebbe diventare, e forse lo diventerà. Ombra, perché mentre ancora noi ci culliamo dietro alle luccicanti conquiste della tecnica e del “pensiero” di questo tempo, alle sue frivole comodità, dietro si nasconde l’abisso di perversa disumanità verso...
NON ANDIAMO IN VACANZA DALLA BELLEZZA
Che questo tempo sia dominato dal brutto, e ancor più dal mediocre, è un fatto che non lascia spazio ad interpretazioni. E questo essenzialmente perché abbiamo smarrito ogni reale contatto con la dimensione superiore, sottile. Contatto che ha da farsi dialogo, ponte, per cui nella grande arte, il Cielo si piega per un attimo sulla Terra e la abita. Il divino si incarna e sostanzia la nostra realtà mondana. Oggi tutte le arti attraversano una crisi radicale, e terminale sottolineiamo noi. Nessuna esclusa. Il cinema, con il suo essere l’arte “tipica” di quest’era, lo manifesta forse più chiaramente di tutte le altre. Vi sono alcune eccezioni, ovviamente, ma appunto, restano eccezioni. Chi...
FARE CINEMA OGGI. PERCHÉ E PER CHI
Qualche giorno fa il regista Xavier Dolan ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo El Pais in occasione dell’uscita di una sua miniserie in cui sembrerebbe annunciare il suo prematuro ritiro dal cinema. «Non ho più la forza o la voglia di impegnarmi per due anni in progetti che nessuno vede. Ci metto tantissima passione e poi ne esco profondamente deluso. So di essere un bravo regista, ma tutto questo mi porta a credere che non sia così». E più avanti ha aggiunto: «Non capisco quale sia il senso di mettersi a raccontare storie mentre tutto il resto attorno a noi cade a pezzi. L’arte è inutile e dedicarsi al cinema una perdita di tempo». In realtà a poche ore dall’uscita...