UN CINEMA PER COLTIVARE L’ATTENZIONE E LA PRESENZA AL MONDO
Forse nessuno, o quasi, si domanda cosa vede realmente mentre sta guardando un film. Solo azioni che si susseguono una all’altra legate da un intreccio e che provocano una risposta emotiva, pensieri e riflessioni? Realtà senza addomesticamenti, o visioni, sogni? E se il cinema, purtroppo rappresentato solo da “un certo cinema”, fosse la porta per la Vita? Quella che cammina sottotraccia il frenetico agitarsi delle apparenze quotidiane. Quella che chiede di essere riconosciuta, compresa, assimilata e poi incarnata. Questo cinema, al di là anche degli specifici contenuti, ha da dirci qualcosa di urgente che dovremmo afferrare con preziosa cura se davvero vogliamo liberarci dagli “inganni...
C’ERA UNA VOLTA LA TERRA: UNO SGUARDO SULLE NOSTRE RADICI, SUL PRESENTE E SUL FUTURO. INTERVISTA AI REGISTI ILARIA JOVINE E ROBERTO MARIOTTI
C’è un cinema libero, indipendente, vitale che molti non conoscono. Ed è proprio per questo che qui vogliamo dargli spazio e voce. Perché oggi, a nostro avviso, è il tempo di alimentare un nuovo fermento culturale e artistico che allontani la cappa di nebbia a cui ci siamo abituati. Così abituati che non pensiamo più che oltre quel grigio monotono esistano le sfumature del cielo. L’arte e il cinema soffrono oggi di un disancoraggio dalla realtà, di un infatuarsi di ideologie e astrazioni che provengono anche dall’aver reciso i legami con le proprie radici, con il passato che è linfa per comprendere il presente e guardare al futuro. Ne parliamo con i registi Ilaria Jovine e Roberto...
GLI OSCAR E NOI
La Notte degli Oscar è un appuntamento sempre molto atteso anche da questa parte dell’Oceano. Con giorni, settimane di anticipo se ne incomincia a parlare, nel bene e nel male. In fondo, a voler essere freddamente schietti, è la serata in cui l’Academy – nome esteso: Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ovvero un’organizzazione onoraria delle professionalità che si sono distinte nell’industria cinematografica – si premia, si celebra. Nulla di scandaloso, potremmo dire, se rimanesse affar loro e di pochi altri. Eppure, da sempre, i premi assegnati hanno avuto per tutto il mondo un’importanza enorme: per molti l’importanza massima nel mondo della settima arte. Vincere una di...
FESTIVAL DI BERLINO: FRA REALISMO E IDEOLOGIE
Il mondo attraversa crisi che ne stanno – in profondità per il momento – mutando per sempre la forma. In superficie, tuttavia, sia che ci si posizioni a favore che controvento, si prosegue a vivere come si è sempre fatto. Nelle piccole, come nelle grandi cose. Il cinema ovviamente non fa eccezione, anzi. Come avanguardia delle forze progressiste ne porta avanti con ritrovato slancio, dopo gli anni “pandemici”, le istanze più importanti. La 73ma edizione della Berlinale si è appena conclusa, e noi vogliamo fare un rapido volo sui principali premi assegnati, i quali ben mostrano le tendenze in svolgimento e le direzioni prossime future, per poi giungere come nostro solito ad una...
CAUSEWAY. IL SOMMESSO AFFIORARE DEL DOLORE
Il tempo. Il dolore. I silenzi. Noi, gli altri. La vita. In Causeway, opera prima della regista Lila Neugebauer l’apparente semplicità di superficie, permette al dramma, ma anche alla luce, di affiorare con potenza. Anzi, è proprio questa semplicità, il rifiuto di ogni facile ammiccamento allo spettatore che garantisce solidità e spessore al film. Teniamo subito a precisare che non lo riteniamo un capolavoro e non vogliamo banalmente coprirne i difetti, ma crediamo che un film come questo sia in una certa misura necessario e abbia molto da trasmettere ad una umanità che corre – da una parte come dall’altra – forse sempre in fuga da se stessa. Lynsey (Jennifer Lawrence) è un ingegnere...